Ex-idroscalo di Orbetello

Agli inizi del XX secolo, la laguna di Orbetello fu scelta come sito ottimale per la costruzione di un idroscalo. Le caratteristiche geografiche e ambientali del luogo erano perfettamente in linea con i requisiti dell’epoca.

Grazie al progetto di Pier Luigi Nervi l’infrastruttura divenne ben presto di importanza internazionale.

Tra 1927 e 1933 l’idroscalo fu utilizzato come base di partenza o di arrivo per le trasvolate organizzata da Italo Balbo sul mediterraneo e sull’atlantico.

Orbetello, venne coinvolta in 4 trasvolate: 1928, 1929, 1930 e 1933.

La prima trasvolata (1928) era formata da una pattuglia di 61 aeroplani, uno stormo di S59bis e uno di idrovolanti Savoia-Marchetti.

Durante il secondo conflitto mondiale, l’idroscalo è stato praticamente raso al suolo dai Tedeschi nel 1944.

I danni erano talmente ingenti che nel dopoguerra si decise di non ricostruirlo, in quanto troppo oneroso.

Oggi, l’area è stata totalmente riconvertita in spazio pubblico, denominato: parco delle crociere atlantiche.